Enrico Bertè – ALA KIPENGERE

Cari soci e amici dell’Associazione come previsto quattro nostri rappresentanti hanno da poco concluso il viaggio in Tanzania per verificare in prima persona l’avanzamento dei progetti che riusciamo a sostenere grazie al vostro aiuto. Ora vogliono condividere la loro importante testimonianza con il racconto che di seguito riportiamo:

“Dopo quattro anni di assenza a causa della pandemia era necessario ritornare nei posti nei quali abbiamo piantato i semi della nostra solidarietà sulle orme di Baba Camillo, in particolare dopo la sua morte e la scomparsa di altre due importanti persone come Padre Guido e il vescovo di Njombe. Quindi valige pronte ci siamo imbarcati per questo viaggio, eravamo in quattro: Enrico, Daniela, Ivan e Nazzarena.

Dopo tutti questi episodi negativi e la mancanza di figure per noi di riferimento pensavamo di rientrare in Italia delusi; invece, abbiamo visto che quanto è stato seminato sta dando buoni frutti in termini di risultati concreti ma anche di fiducia e collaborazione.

A Kipengere, a Mtwango e Ilembula i bambini meno fortunati sono accolti e accuditi molto bene. A Kipengere sotto la supervisione di suor Nivardina hanno dato vita ad una scuola materna in grande stile all’interno dell’orfanotrofio, aperto anche a bambini esterni.

La signora Fausta non può garantire la sua costante presenza fisica in Tanzania ma la signora Francesca è il suo braccio destro e coordina le attività delle case – famiglia, ciascuna con 7 – 8 piccoli e una “mamma”. Don Tarcisio originario della diocesi di Brescia è il parroco della parrocchia di Ilembula che ci ha ospitato per 2 notti .

A Kipengere abbiamo soggiornato 3 giorni, sufficienti per conoscere padre Cletus nel ruolo di responsabile, non solo delle attività religiose, ma anche della scuola professionale che anche col nostro contributo si è dotata di una bellissima casa per gli insegnanti e della nuova scuola primaria nel vicino villaggio di Igosi che prenderà l’avvio nel gennaio 2024.

La scuola secondaria di Kipengere è ormai una importante realtà con oltre 800 studenti che a breve diventeranno oltre 1000, studenti che vengono da tutto il Tanzania. Grazie ad importanti investimenti governativi diventerà una delle più importanti scuole della regione. Siamo stati accolti dalle autorità scolastiche che hanno ringraziato la nostra Associazione per l’importante ruolo che abbiamo svolto e ci chiedono di aiutarli ancora con l’acquisto di alcuni libri di testo.

Alla scuola secondaria di Mahenge siamo stati accolti con grande calore e gratitudine dalla attuale preside suor Redempta e da Costancia Nziku, ora docente universitaria ma che è anche la garante del nostro progetto di borse di studio a favore di 16 studentesse povere ma meritevoli.

È stato un viaggio importante ed utile anche per chi di noi veniva in Africa per la prima volta. Un viaggio dal quale siamo tornati ancora più convinti di quello che stiamo facendo per tante persone in Africa e certi di poter continuare sulla traccia indicata da Baba Camillo finché avremo l’aiuto di tutte le persone che qui in Italia ci sostengono e ci incoraggiano.”

Queste le notizie principali ma ci troveremo presto per una serata con filmati e testimonianze dirette.

Grazie ancora a tutti

Il direttivo dell’Associazione Ala-Kipengere